Rosenberger OSI svela la straordinaria innovazione del nuovo sistema di cablaggio PreCONNECT® SEDECIM: La lucidatura angolata 8° APC ottimizza la perdita di ritorno

  

L’azienda raggiunge eccellenti valori nella perdita di ritorno con la lucidatura angolata a 8° APC (Angled Polish Connector) dei connettori multimodali MTP®/MPO

Milano/Augsburg, 19 maggio 2020 – Rosenberger Optical Solutions & Infrastructure (Rosenberger OSI), produttore di infrastrutture innovative per il cablaggio in fibra ottica in Europa, presenta oggi l'eccezionale innovazione del nuovo sistema di cablaggio PreCONNECT® SEDECIM dopo il suo lancio sul mercato a metà marzo. «La caratteristica speciale di PreCONNECT® SEDECIM è che le interfacce della ghiera del connettore multimodale in fibra ottica MTP®/MPO 16 sono lucidate a sezione angolare a 8° APC. Grazie a questo profilo angolare, la perdita di ritorno è notevolmente migliorata», rivela Harald Jungbäck, product manager per i sistemi di cablaggio dei data center. 


Lucidatura angolata 8° APC: già collaudata in applicazioni monomodali

Nello sviluppo del PreCONNECT® SEDECIM, ottimizzato per la tecnologia di trasmissione 400GBASE-SR8, Rosenberger OSI utilizza una tecnologia che ha già dato prova di sé nelle applicazioni monomodali. La lucidatura a sezione angolata a 8° APC viene utilizzata fin dall'inizio per le ferule monomodali MTP®/MPO per ottenere una perdita di ritorno con un valore molto buono. Al contrario, per le superfici di contatto delle ferule multimodali MTP®/MPO, in precedenza veniva utilizzata solo la lucidatura rettilinea 0° PC per le ferule multimodali MTP®/MPO.

Grazie al loro design a sezione 0° PC (Polish Connector) rettilineo, i connettori multimodali MTP®/MPO erano in precedenza particolarmente sensibili ai problemi di prestazione causati dalle particelle di sporco, che in passato spesso portavano a valori di perdita di ritorno inaffidabili. Negli ultimi anni, questo problema è diventato sempre più grave a causa del forte aumento della velocità di trasmissione dati delle applicazioni. Con l’'introduzione della codifica PAM4 sensibile alla riflessione a 400GBASE-SR8 e di altre applicazioni multimodali con velocità seriali di 50 Gbit/s il problema si è ulteriormente evidenziato. 


La ricerca di Rosenberger OSI ha portato all'innovazione

«Quando nel 2019 è stato introdotto 400GBASE-SR8 in uno dei più grandi Hyperscaler del mondo, questi problemi erano così gravi che sono stati utilizzati i risultati della ricerca sulla lucidatura angolata a 8° APC su endpoint multimodali MTP®/MPO di Rosenberger OSI, già raccolti nel 2012. Le misurazioni dimostrano che i connettori multimodali MTP®/MPO con sezione angolata a 8° APC, a differenza di quelli con lucidatura rettilinea a 0° PC, garantiscono una perdita di return loss elevata e affidabile dell'applicazione. Alla luce dei chiari risultati di questi test, l'Hyperscaler, anche in stretta collaborazione con l'ideatore e produttore di MTP® USCONEC, ha deciso di specificare il connettore multimodale MTP®/MPO 16 con ferula 8°APC. Questa decisione non ha riguardato solo l'infrastruttura di cablaggio, ma anche l'Interfaccia del Tranceiver Media Interface (MDI) 400GBASE-SR8. Non avevamo dubbi su questo argomento per quanto riguarda il nostro PreCONNECT® SEDECIM. I risultati della ricerca parlano chiaro» afferma Jungbäck. Così i ricetrasmettitori 400GBASE-SR8 possono ora avere sia un MTP®/MPO a 16 fibre a 0° PC sia un MTP®/MPO a 16 fibre a 8° APC come Media Dependent Interface. La caratteristica distintiva dell'innovativo sistema di connettori multimodali MTP®/MPO, con 16 fibre in linea e una sezione angolata 8° APC è un boot di protezione bianco (questo colore li rende facilmente riconoscibili) per evitare la piegatura delle fibre.

  

Ulteriori informazioni sul sistema di cablaggio PreCONNECT® SEDECIM sono disponibili qui.